Storia dell’Avis di Palagonia

Venerdì 27 novembre 1987 era un pomeriggio,come tanti altri di fine autunno, uggioso e freddo, di fronte la casa del Notaio Musumeci  ci stavamo radunando: Io (Carmelo D.M.),  Salvatore M., Salvatore B., Salvatore S.,Giovanni, Paola, Angelo e Antonella. Si. Ci trovavamo lì per far nascere una sezione Avis a Palagonia. Ci pensavamo da tempo, erano mesi che facevamo riunioni a casa di vari amici per poter costituire il primo gruppo, che poi commissariato, avrebbe fatto nascere l’Avis. Avevamo tanti dubbi, su come sopravvivere a Palagonia, poiché fino a quel momento tutto ciò che nasceva di nuovo era destinato a morire, la diffidenza verso il nuovo era concreta, come si sarebbe potuto parlare di sangue? Dopo vent’anni ancora adesso lo sappiamo! Riuniti i primi venti donatori: Benincasa Salvatore, Blandini Tommaso, Cucuzza Giuseppe, Di Grazia Giovanni, Di Maria Carmelo, La Spina Febronia, Manfredi Angelo, Manfredi Antonella, Manfredi Paola Maria, Musarra Salvatore, Pirracchio Raimondo, Rizzo Gaetano, Sapuppo Ignazio, Scollo Salvatore, Stancanelli Antonio, Strano Carmela, Terranova Alfonso, Terranova Giovanna, Terranova Giuseppe, Veronica Salvatore, a rappresentare l’Avis provinciale c’era il vicepresidente provinciale Ceraulo Maurizio che era anche dirigente dell’Avis Mineo, fatto ilpri  mo passo, firmato l’atto costitutivo, nominatoil commissario (Di Maria Carmelo) dopo due mesi si è costituito il primo gruppo dirigente. Il primo gruppo dirigente era così costituito 1987-89:

Presidente Dott. Carmelo Di Maria;

Vice Presidente Ing. Salvatore Musarra;

Vice Presidente Sig. Gaetano Rizzo; 

Amministratore Sig. Giovanni Di Grazia;

Segretaria Sig.na  Paola Maria Manfredi;

Consigliere Sig. Salvatore Benincasa;

Consigliere Sig. Raimondo Pirracchio.

La nostra sede era in Via Umberto, 34, composta da una stanza per l’accoglienza ed una per le visite mediche, era poco ma molto per iniziare, fino al terremoto del 13/12/1990 essendo pericolante ci siamo dovuti trasferire in via Vittorio Emanuele, 66. Questa nostra seconda sede mantenuta fino al 12/03/05 era più centrale, più spaziosa più funzionale, e ci ha permesso di incrementare  le donazioni ed i donatori. Abbiamo avuto la necessità, di cambiare ancora perché sono venuti a mancare i requisiti di legge per poter effettuare le donazioni nelle sedi Avis, così ci siamo trasferiti nei locali di Piazza municipio, 1.

Certo,  si sono persi vari componenti, durante questi lunghi anni, chi per stanchezza, chi per evidenti limiti di età, ma speriamo nei giovani, che sono il nostro futuro. Nel primo anno di vita avisino abbiamo fatto le nostre prime due raccolte; il 13 settembre e l’8 dicembre, raccogliemmo ben 65 sacche di sangue.

Era il 27/11/1987  ….